Quando si soffre di bruciore, acidità da reflusso gastroesofageo dormire può diventare un vero incubo. Con la posizione supina (stesi a letto), il materiale acido contenuto nello stomaco risale facilmente nell'ultima parte dell'esofago. Nei soggetti che non soffrono di reflusso i due compartimenti sono ben separati da uno sfintere muscolare che impedisce il reflusso. Nei soggetti che soffrono di reflusso acido lo sfintere non resta chiuso a sufficienza, per cui il materiale risale bruciando la mucosa esofagea e provocando la sensazione di acidità e pesantezza. Di notte, a causa della posizione a letto, il reflusso aumenta ulteriormente, rendendo quasi impossibile il sonno.
Come alleviare il reflusso notturno
Per evitare di avere lo stomaco pieno di notte quando vai a dormire cerca di cenare almeno 2 o 3 ore prima del sonno. In questo modo lo stomaco sarà semivuoto ed il reflusso diminuirà; inoltre mangia alimenti leggeri e facili da digerire come le verdure, la frutta, la carne magra, mentre gli alimenti più grassi e pesanti restano nello stomaco più ore, provocando reflusso acido anche a distanza di parecchio tempo.
La posizione durante il sonno è importante: dormi con più cuscini in modo che il torace sia sollevato ed il materiale acido dallo stomaco non vada a toccare la parte bassa dell'esofago. Se soffri di reflusso cronico puoi decidere di cambiare letto, acquistando un letto con la testiera sollevabile elettricamente tramite telecomando. Questi letti sono in grado di sollevare sia la rete sia il materasso, assicurandoti una corretta posizione del collo senza dover usare molti cuscini.
Farmaci contro il bruciore, acidità e reflusso
Come farmaci da banco per alleviare il bruciore di stomaco, l'iperacidità gastrica e il reflusso gastroesofageo abbiamo il "biochetasi" in bustine da sciogliere in acqua, perfetto come rimedio blando per tamponare il disturbo ed alleviare i sintomi (si può assumere anche in gravidanza); per i casi più seri e fastidiosi chiedi consiglio al tuo medico sulla possibilità di assumere un farmaco più potente come il Maalox, Maalox plus o una protezione gastrica (inibitori della pompa protonica).
