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Il trapianto di capelli: la medicina estetica contro la calvizie

Il trapianto di capelli 
La caduta dei capelli con conseguente diradamento o vera e propria calvizie è un triste fenomeno che interessa soprattutto gli uomini ma anche un crescente numero di donne. Le ripercussioni psicologiche legate alla perdita di capelli possono essere gravi e danneggiare profondamente l'autostima, oltre che dare alla persona un aspetto più in là con gli anni. 

Il trapianto di capelli a singole unità follicolari (UF) 
La perdita di capelli non avviene in modo uniforme sul cuoio capelluto, ma è più evidente a livello delle tempie e della sommità del capo. Inizialmente i capelli si presentano più radi, meno folti, fino alla perdita completa che porta alla stempiatura. 

La moderna tecnica di trapianto dei capelli prevede il prelievo di unità follicolari (la struttura anatomica di ogni singolo capello) dalla nuca attraverso uno strumento microchirurgico ad alta precisione, e il successivo trapianto della singola unità follicolare a distanza, senza asportare una parte di cuoio capelluto. Il principale vantaggio di questa tecnica è l'assenza di cicatrici evidenti (come nella tecnica classica), né nella zona di prelievo dei follicoli né nella zona di impianto, con un risultato estremamente naturale e un'ottima copertura delle zone diradate oppure ormai calve. 

Questo consente un rapido recupero nel postoperatorio (non è necessario tagliare i capelli, è un intervento molto discreto in quanto non si notano le cicatrici, il rinfoltimento dei capelli avviene gradualmente). Con questa procedura non sono necessari punti di sutura: gli impianti guariscono spontaneamente con la semplice applicazione di cerotti chirurgici. La durata del trapianto capelli varia da un’ora a più ore in base all'estensione della superficie da trattare e alle caratteristiche del cuoio capelluto.

La chirurgia tricologica è indicata in tutti i casi in cui, escluse particolari patologie dermatologiche, sussista una perdita di capelli legata alla calvizie comune (alopecia androgenetica). Il trapianto di capelli è realizzabile con successo principalmente se esiste una buona densità di capelli nella zona donatrice, cioè se i capelli della nuca sono folti.

Il post operatorio del trapianto capelli
Dopo l’eliminazione del bendaggio compressivo, il giorno seguente al trapianto, la zona del cuoio capelluto va protetta da una semplice medicazione per una settimana circa. I follicoli trapiantati impiegano un paio di mesi circa per riprendere il fisiologico ciclo di vita, perciò inizialmente il paziente non vede il risultati. Questo dalla maggior parte degli individui è considerato un vantaggio, perché il cambio d’immagine agli occhi altrui risulta molto graduale e non percettibile, evitando spiegazioni che potrebbero mettere in imbarazzo.

I farmaci anticaduta dei capelli funzionano? 
Ci sono vari farmaci in commercio. Alcuni (Minoxidil, Finasteride) di questi sono stati approvati dalla FDA (Food & Drug Administration - autorità sanitaria americana) per il trattamento dell'alopecia androgenetica. Questi farmaci possono effettivamente rallentare e persino fermare la progressiva perdita di capelli. Non funzionano su tutti i pazienti e come tutte le medicine, possono avere effetti collaterali anche importanti. 

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