La stitichezza femminile è un problema diffusissimo: ne sono colpite migliaia di donne. Essere non vuol dire semplicemente non andare tutti i giorni in bagno, ma vuol dire anche provare molto fastidio e difficoltà nell'emissione di feci dure e disidratate. Combattere la stitichezza femminile non è solo un modo per regolarizzare l'intestino, sentirsi più sgonfie e con meno aria nella pancia, ma significa anche ridurre di una significativa percentuale il rischio di sviluppare tumori benigni e maligni del colon-retto: è dimostrato, infatti, che più tempo eventuali sostanze tossiche e cancerogene contenute nelle feci restano a contatto con la parete del colon-retto, più aumenta il rischio di sviluppare neoplasie nel tempo.
1. Alimentazione ricca di fibre
Mangiare correttamente è il primo passo contro la stitichezza. Un'alimentazione ricca di frutta e verdura è fondamentale per aumentare la massa delle feci e far si che queste, premendo sulla parete dell'intestino, ne favoriscano i movimenti peristaltici. Se la vostra alimentazione è povera di fibre o non riuscite a mangiarle regolarmente, integrate con l'assunzione di crusca es. nello yogurt o nel latte. Alcuni alimenti, inoltre, hanno effetto lassativo perché ammorbidiscono le feci: legumi, verdura, cachi, uva, prugne.
2. Acqua
Se le feci sono disidratate e dure vuol dire che non bevete abbastanza rispetto al consumo giornaliero di acqua del vostro organismo. Bevete 1,5-2 litri di acqua al giorno o anche più se sudate molto. L'acqua è fondamentale per aumentare il peso delle feci e favorirne l'espulsione.
3. Rispettate i ritmi del vostro organismo
Spessissimo l'organismo si abitua ad avere dei ritmi regolari e li segue, se possibile. Il ritmo della defecazione segue, molto spesso, dei movimenti peristaltici che si innescano quando ingeriamo del cibo: questo avviene, quindi, dopo la colazione, dopo il pranzo o dopo la cena. A seconda di quando avvertite lo stimolo defecatorio, abituate l'organismo ad andare in bagno sempre in quel momento. Se, ad esempio, vi viene lo stimolo di mattina, cercate di anticipare il momento della colazione in modo da non andare di fretta e dover rimandare il momento.
4. Prendetevi la vostra privacy quando andate in bagno
La privacy e la calma sono importanti quando si tenta di andare in bagno. Chiudete la porta del bagno e chiedete agli altri di non disturbarvi bussando per entrare. Se dovete andare in bagno quando siete a lavoro o a scuola ma i bagni pubblici proprio non vi piacciono, provate a tenere in borsa dei fogli di carta copriwater per evitare di poggiarvi sulla superficie direttamente: non rimandate comunque il momento!!
5. Provate con acqua e limone
Un rimedio per stimolare la defecazione può essere quello di bere al mattino, al momento della colazione, una tazza di acqua calda con mezzo limone spremuto. A molte donne è davvero utile e devono subito correre in bagno.
6. Provate le erbe
Chiedete consiglio all'erboristeria su quali siano le erbe naturali che possono aiutarvi a risolvere i problemi di stitichezza. Solitamente in questi casi si usano delle combinazioni di erbe da polverizzare nei cibi, assolutamente insapori, che favoriscono la peristalsi ed il benessere intestinale.
7. Usate la glicerina
Le supposte in glicerina per adulti possono darvi beneficio al momento della defecazione perché provocano lo stimolo a defecare se il materiale è presente nell'ultimo tratto dell'intestino ma, da solo, non riesce ad avviare lo stimolo defecatorio. Le supposte, inoltre, ammorbidiscono le feci indurite e lubrificano il passaggio quando doloroso.
8. Allentate lo stress
Lo stress è la principale causa di stitichezza nelle donne: la vita frenetica, di corsa, per tante ore sedute o in piedi a lavoro o a scuola, ma anche quando si è in giro di corsa o in auto, provoca una reazione nervosa sull'intestino che rallenta i processi digestivi e altera le normali dinamiche dell'apparato digerente. Se potete, rallentate la vita frenetica, prendetevi dei momenti di rilassamento e di calma per il vostro organismo, anche con della musica rilassante.
9. Fate sport
Lo sport aiuta i movimenti intestinali e può contribuire a risolvere i problemi di stitichezza. Se soffrite di pancia gonfia e tensione addominale vi accorgerete che già facendo una bella camminata, qualche addominale e degli esercizi a corpo libero vi sentirete già più sgonfie (anche emettendo qualche flatulenza perché l'intestino si libera pian piano dall'aria in eccesso). Cercate di camminare a piedi il più possibile, soprattutto se fate una vita sedentaria per molte ore.
10. Massaggiate la pancia
Il massaggio manuale dell'addome può favorire la peristalsi ed il passaggio delle feci in diversi tratti dell'intestino. Con la mano a piatto, dovete seguire il percorso che fanno normalmente le feci prima di uscire: iniziate dal fianco destro, proseguite in alto sotto il cuore, poi andate sul fianco sinistro e premete verso l'osso pubico. In questo modo, se le feci sono bloccate ne favorirete il percorso.
11. Controllate gli ormoni
La stitichezza femminile può essere legate anche a dei cambiamenti ormonali che influiscono sulla motilità intestinale. Considerando l'importanza degli ormoni femminili ovarici e di quelli tiroidei nella stitichezza, chiedete consiglio al vostro medico su un eventuale check-in dell'assetto ormonale. Ad esempio, l'ipotiroidismo si manifesta quasi sempre con stitichezza e la semplice correzione dello squilibrio con il trattamento sostitutivo può risolvere definitivamente il problema.