Le punture di api, vespe e calabroni non sono pericolose, tranne nel caso in cui un soggetto fosse allergico, la sede della puntura sia il volto, la lingua o un occhio o si sia ricevuto un elevato numero di punture. Dopo averci punto, questi insetti rilasciano conficcato nella nostra pelle il loro pungiglione insieme alle ghiandole velenifere, morendo subito dopo.
- dolore pungente e prurito;
- gonfiore e arrossamento della zona punta.
Primo Soccorso su una puntura d'insetto
- estrarre l'eventuale punglione con un coltello, senza premerlo perché il pungiglione non rilasci veleno nei tessuti circostanti;
- lavare la zona con acqua fredda e sapone;
- usare un disinfettante per cute integra;
- usare dell'ammoniaca pronta per l'uso o diluire un po' di quella pura in un bicchiere d'acqua;
- applicare sulla zona una pomata antistaminica;
- bendare per proteggere da infezioni.
Per prevenire le punture:
Guarda sempre nei bicchieri prima di bere e controlla il frutto che stai per addentare (spesso questi insetti si poggiano in superficie e rischi di inghiottirli senza accorgertene). Se individui il nido chiedi aiuto per distruggerlo o cerca di evitarlo accuratamente. Se uno sciame ti dovesse attaccare, scappa via e cerca un rifugio al chiuso, o altrimenti cerca di coprire soprattutto la testa con un indumento.